Il Castello
L’antica rocca Caratterizzato da una pianta poligonale e irregolare che, ad anello, si svolge intorno ad un’ampia corte interna, il Castello Ducale sorge nel luogo dell’antica rocca costruita dai Romani dopo la guerra sociale, come testimoniano tracce di ordinaria muraria ed altre opere venute alla luce ai principi del secolo nel cortile quadrangolare.
Drogone il normanno Alcuni studiosi locali ipotizzano come costruttori, i conti palatini di Loretello, Signori di Bovino dal 1059 al 1182; altri sostengono invece che sia stato il normanno Drogone, conte di Puglia giunto nel territorio bovinese nella prima metà del Xl sec. a distruggere, dopo vari combattimenti, la prima costruzione difensiva e a costruire sulle sue stesse rovine il nucleo iniziale dell’attuale castello, asserragliato alla massiccia torre cilindrica destinata a garantirgli sicura difesa; quest’ultima posta “a cavaliere” su uno sperone tronco piramidale ha mantenuto questa forma per altri quattro secoli, come testimoniano le oblunghe feritoie cinquecentesche.
Il cassero svevo Accanto ad essa si trova una costruzione nota come il Cassero, l’unica traccia del primitivo edificio svevo sorto per ospitare il luogotenente dell’imperatore e un ristretto numero di soldati. Nel XII secolo il castello ospita Manfredi, figlio di Federico II, durante il viaggio prima di una battaglia.
La ricca dimora dei Guevara Nel 1563, dopo essere appartenuto a vari Signori e nobili, il castello diventa proprietà di Delfina Loffredo, madre di don Giovanni Guevara, i cui discendenti abiteranno il palazzo ducale fino al 1961 e gradualmente lo trasformeranno in una ricca dimora degna di ospitare regnanti e illustri personaggi (Torquato Tasso, Maria Teresa d’Austria, Papa Benedetto XIII, Giovan Battista Marino). Da allora il castello ducale appartiene alla mensa vescovile ed è oggetto di costante interesse finalizzato a donargli nuova vita e prestigioso valore culturale. Nella cappella privata dei Signori di Bovino si conservano varie reliquie di Santi ed una spina della corona di Gesù, probabilmente doni elargiti dai Papi Gregorio XIII ed Innocenzo VIII ai Duchi di Guevara loro parenti. Fonti: Giovanni Anzivino Ester Lorusso